Castiglione Marittimo è un piccolo e piacevole borgo situato in una frazione del comune di Falerna, in provincia di Catanzaro. Il castello ospita il borgo antico dove si trovano una serie di abitazioni, alcune recentemente ristrutturate con gusto, e dove ancora oggi è possibile fare la passeggiata circolare perimetrica, a metà della quale si giunge in una bella piazzetta con splendida vista sulla valle sottostante e verso il mare. Nella piazzetta c’è oggi una meridiana. Nella parte alta si trova poi la chiesa che sovrasta il paese e in cui l’area circostante offre un’altra bella vista verso il mare dalla quale si può ammirare anche tutto il paese. Oggi Castiglione si estende aldilà del vecchio castello e rappresenta un borgo molto interessante in quanto vicino al mare e comunque posto ad un’altezza di circa 150 metri di altezza. Vi proponiamo un percorso naturalistico dove sarà possibile immergersi nella natura trasformata dall’uomo nei secoli, circondati da uliveti, con la visita del frantoio “Le Macine”.
Contenuto/i principali: storico, naturalistico, paesaggistico
Mezzi: a piedi
Durata Itinerario: 3 ore
Indicazioni:
– Tipo escursione: sola andata
– Difficoltà: media
– Lunghezza: 9,1 Km
– Dislivello: 440m salita, 103m discesa
Tappe itinerario
1. Partenza: Castello d’Aquino (ruderi del Castello), Castiglione Marittimo.
I Normanni, nel 1602, dotarono Castiglione Marittimo di un vero e proprio castello. La sua denominazione fu “Leo Castrum”. Attorno al castello, contadini e pescatori costruirono fiduciosi le loro modeste abitazioni e ben presto sorse la chiesa. La località assunse dimensioni da villaggio ed infine divenne città prendendo il nome di Castel leone poi divenuta Castiglione. L’antico accesso al maniero era costituito da un recinto collegato al borgo fortificato, i cui resti sono ancora visibili. Ampliato in epoca vicereale ad opera della famiglia d’Aquino, venne abbandonato a seguito del sisma del 1638. Era considerata una delle fortificazioni più importanti della Calabria.
2. Tappa 1: Chiesa dell’Annunziata, Piazza Annunziata.
3. Tappa 2: Monumento Deceduti sul lavoro di Falerna.
4. Tappa 3: Frantoio “Le Macine”.
5. Arrivo: Agriturismo Villani, Falerna.
Il percorso si conclude in un bellissimo l’agriturismo dove è custodito un frantoio dell’800.
Consigli utili: scarpe comode, cappello d’estate, bottiglia d’acqua.
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