La “punta” Reggio Calabria

Mezzi: Auto/Moto - Province: Reggio Calabria

Ottobratica, Sinopolese, Grossa di Gerace, Tombarello e Ciciarello

Le prime coltivazioni di ulivo in territorio calabrese sono antichissime, risalgono infatti al periodo della Magna Grecia [VIII-VII secolo a.C.]. Furono poi Romani a perfezionare le tecniche olearie, permettendo all’olivicoltura di diffondersi rapidamente. Proprio la grande esperienza accumulata nel corso dei secoli ha permesso alla Calabria di diventare tra le regioni più importanti per la produzione di olio.

Sono circa 33 le tipologie di ulivo presenti con proprietà organolettiche che variano non solo in base alle condizioni climatiche e al tipo di terreni, ma anche a seconda del periodo di raccolta delle olive. L’olio può essere quindi a volte forte a volte delicato, più o meno fruttato, speziato ed assumere note dolci o amare. La Carolea è la tipologia più diffusa, presente in tutte e cinque le province calabresi; ogni provincia esprime comunque la propria peculiarità con particolari tipologie di ulivi che sono maggiormente diffuse.

La Grossa di Gerace (o Geracese) è la varietà che caratterizza da più di un secolo tutto l’areale olivicolo dello Jonio reggino ed in particolare l’alto Jonio reggino identificabile con l’area della Locride: da Palizzi-Brancaleone fino a Monasterace. Ha la massima diffusione nella zona di Gerace e Locri. La pianta ha dimensioni contenute, con altezze che raramente superano i tre metri grazie ad un allevamento tendenzialmente a globo che mira a mantenere bassa la chioma per una raccolta immediata, spesso manuale, che determina grande qualità della materia prima e del prodotto finale “olio”.

La varietà Sinopolese è presidio nazionale dell’olio extra vergine d’oliva. Una cultivar che fino a pochi anni fa era considerata adatta a essere utilizzata quasi esclusivamente come oliva da mensa. Grazie alla perseveranza di tanti piccoli produttori e l’applicazione di nuove tecniche agronomiche si è potuto produrre olio di qualità.

La Ciciarello è una cultivar tipicamente da olio, rustica, resistente alla siccità, che non sopporta i lunghi periodi di bassa temperatura. Come la Sinopolese è una varietà di grandi dimensioni.

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