Borghi tra gli uliveti: da Siderno Superiore a Gerace

Mezzi: Auto/Moto - Province: Reggio Calabria

All’interno della città di Siderno, che si affaccia sul Mar Ionio, vi sono le prime alture che, andando verso l’entroterra, si innalzano e formano il Parco Nazionale dell’Aspromonte. Proprio qui, si trova il borgo di Gerace, ridente comune che sorge su una rupe posizionata nella parte nord-orientale del massiccio dell’Aspromonte, circondato da colline argillose e costellato da edifici storici e Chiese. Le case poggiano direttamente sulle rocce e, in alcuni casi, le stanze sono scavate dentro la roccia. 
L’itinerario storico-paesaggistico e ricco di cultura che vi consigliamo comprende entrambi i paesi di Siderno Superiore e Gerace, strada percorribile in auto con una durata prevista di 20 minuti. Il percorso, dunque, prenderà il via da Siderno Superiore, lasciando l’auto presso il parcheggio pubblico gratuito all’imbocco del paese. Da lì prendete Via San Nicola, che costeggia la chiesa di San Nicola di Bari, e arrivate alla Piazza San Nicola, il belvedere che vi permetterà di giungere con lo sguardo fino al mare. 
In questa splendida città, assolutamente da non perdere sono le strade, le case nobili risalenti al Seicento e Settecento adornate da particolari balconi a botte, i portali di pietra, la Chiesa Parrocchiale di San Nicola caratterizzata da numerose opere di artisti locali, ed i panorami mozzafiato che circondano il paese.  
In particolare, la struttura architettonica della Chiesa di San Nicola risale al periodo normanno (XI secolo), poi ricostruita nel secolo XVII ispirandosi all’arte tardo-rinascimentale. Dell’originale, essa conserva probabilmente la struttura a tre navate ed i pilastri in pietra locale, che dividono l’edificio in tre navate. Nel 1742, la porta d’ingresso della Chiesa fu posta a oriente, mentre originariamente era situata, secondo l’uso greco, a occidente. Al centro, preceduto da una breve scalinata, si apre il portale di pietra di provenienza locale, ornato da colonnine con capitello ionico, rette da plinti che sorreggono un architrave con coronamento decorativo a timpano curvilineo. 
Vicino a piazza San Nicola, si trova Palazzo De Mojà: si tratta di una costruzione che risale al XVII secolo e che fu la residenza di una famiglia nobiliare spagnola. Il palazzo è caratterizzato da balconcini con cornici a tripla ghiera in pietra, finestre quadrate, un portale in pietra con arco a tutto sesto. Da qui si accede ad un androne con volta a botte pavimentato a lastroni e ciottolato e a un atrio dal quale parte una scalinata. Il palazzo, inoltre, è stato da pochi anni recuperato dall’amministrazione comunale ed è sede di numerosi eventi culturali.  
Vicinissimo a questa zona sorge Palazzo Falletti, costruito alla fine del XVII secolo su tre livelli. Nella facciata principale vi è un portale in pietra con un arco a tutto sesto e bugne miste (dichiarato monumento nazionale). Lo stemma in marmo bianco della famiglia Falletti è situato al centro del portale. 
 
Dopo aver ammirato e scoperto la città di Siderno Superiore attraverso una passeggiata all’insegna della storia e della cultura, potrà essere la volta del piccolo paese di Gerace: esso è Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, nonché uno dei Borghi più belli d’Italia.  
Gerace, dal greco Γεράκι (“falco”, “luogo in cui nidificano i falchi”), è stata fondata nel X secolo dai superstiti dell’antica Locri Epizefiri (distante 15 minuti in auto), fuggiti a causa delle incursioni saracene. 
Considerato un baluardo bizantino dell’area metropolitana di Reggio Calabria, Gerace ha conservato quasi intatta la sua struttura medievale: nel centro storico, infatti, si possono ammirare ancora i resti della fortezza con la quale era protetto dalle invasioni esterne e alla quale si poteva accedere grazie a delle porte urbiche e attraverso un ponte levatoio, oggi purtroppo crollato. 
 
L’itinerario proposto, oltre a voler promuovere ed unire attraverso un percorso due splendidi borghi colmi di bellezze dal grande valore storico e culturale, ha anche l‘intento di far notare come gli uliveti siano molto presenti: come tappe conclusive, infatti, vi proponiamo l’Antico frantoio dei cugini Rinaldis, a 5 minuti da Gerace, e/o l’Antico Frantoio dell’Azienda Barone Macrì, a 12 minuti da Gerace. 
 
Contenuto/i principali: storico, culturale, paesaggistico 
Mezzi: in auto/in moto 
Durata itinerario: 5 ore 
Indicazioni: 
– Tipo escursione: sola andata 
– Difficoltà: facile 
– Lunghezza: 22,3km 
 
Tappe itinerario 
1. Partenza: Siderno Superiore (89048, Reggio Calabria). 
Da visitare sono le case nobili risalenti al Seicento e Settecento, i portali di pietra in giro per il borgo, la Chiesa Parrocchiale di San Nicola risalente al periodo normanno del XI secolo (caratterizzata da numerose opere di artisti locali), Palazzo De Mojà datato XVII secolo, Palazzo Falletti del medesimo secolo ed i panorami mozzafiato che circondano il paese.  
Si può lasciare l’auto nel parcheggio pubblico gratuito all’imbocco del paese. Da lì, potrete iniziare il giro turistico prendendo Via San Nicola, che costeggia la chiesa di San Nicola di Bari, e arrivando alla Piazza San Nicola, con uno splendido belvedere che si affaccia sul mare. 
 
2. Tappa 1: Gerace (89040, Reggio Calabria). 
A circa 20 minuti d’auto da Siderno Superiore, si tratta di un piccolo borgo dalla struttura medievale: nel centro storico, infatti, si possono ammirare ancora i resti della fortezza con la quale era protetto dalle invasioni esterne e alla quale si poteva accedere grazie a delle porte urbiche e attraverso un ponte levatoio, oggi crollato. 
 
3. Arrivo: Antico Frantoio dei cugini Rinaldis (Contrada Salato, 2, Gerace) e/o Antico Frantoio dell’Azienda Barone Macrì (Contrada Modi, Gerace). 
Antichi frantoi storici situati a pochi minuti da Gerace, rispettivamente a circa 5 e 12 minuti. Una visita alle strutture, attraversando verdi aree ricche di uliveti immersi nella natura, vi permetterà di scoprire i segreti e le curiosità della produzione del pregiato olio calabrese, nonché apprezzare la qualità delle materie prime che si trasformano in un prodotto rinomato e di gran valore. 
 
Consigli utili: Itinerario con spostamenti in auto. Munirsi ugualmente di scarpe comode, rifornimento d’acqua e cappello d’estate per svolgere, a piedi, le visite nei borghi e nei frantoi. 

Borghi tra gli uliveti – Da Siderno Superiore a Gerace

Dettaglio
Cos’è un Museo Digitale Diffuso?

Dettaglio

Non sono ancora presenti contenuti in questa sezione, se hai materiali da integrare contattac

Borghi tra gli uliveti: da Siderno Superiore a Gerace Extra Itinerario – Scheda Itinerario
Download Pdf